Giorgia Di Bello
6
November
2024
8
minuti lettura

Le fasi di sviluppo software: ecco quali sono

App
Backend & Infra
Software House
User Experience (UX)
User Interface (UI)
Web

In questo nostro articolo troverai tutte le maggiori informazioni sul mondo dello Sviluppo Software.

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Le fasi di sviluppo software: ecco quali sono

Sviluppare un software è un processo che molto spesso può risultare complicato, soprattutto se non si ha conoscenza. Questo nostro articolo ha proprio come scopo quello di accompagnarti in un piccolo viaggio alla scoperta del mondo di sviluppo software, chi lo porta a termine, quali sono i linguaggi e le fasi, in modo che tu possa averne una maggiore comprensione.

Che cosa si intende per software?

Il termine software comprende tutti quei programmi o applicazioni create per gestire e automatizzare processi sui dispositivi digitali, come computer, tablet e smartphone. Il software si distingue dall’hardware, che invece indica la componente fisica dei dispositivi, ed è diventato una parte essenziale della vita quotidiana sia per i singoli utenti che per le aziende. Nel contesto aziendale, il software è fondamentale per migliorare l’efficienza, gestire dati, facilitare comunicazioni e interazioni e ottimizzare i processi operativi.

Esistono diverse tipologie di software, alcune create per gli utenti comuni e altre per aziende che sviluppano app e soluzioni specifiche per il business. A seconda della finalità, possiamo trovare applicazioni mobile progettate per uso personale o aziendale, oppure software aziendali personalizzati che supportano attività complesse come la gestione dei clienti, il monitoraggio dei dati o la realizzazione di report avanzati. Il software è quindi una tecnologia versatile che si adatta a una vasta gamma di esigenze. Quando lavoriamo con i nostri clienti ci focalizziamo infatti sempre nel comprendere quali siano le necessità specifiche prima di approcciare il mondo dello sviluppo app o web.

Importanza del software nello sviluppo di app mobile

Con l’aumento delle interazioni digitali, soprattutto tramite smartphone, le aziende devono pensare strategicamente allo sviluppo di app mobile per raggiungere i propri utenti. Secondo una ricerca pubblicata da Statista, oltre l’87% del tempo che le persone trascorrono su smartphone è dedicato alle app, un dato che evidenzia la centralità del mobile nella vita digitale attuale

In questo contesto, è cruciale per le aziende disporre di software all’avanguardia per rimanere competitive. Le app aziendali personalizzate rappresentano uno strumento strategico, poiché facilitano un accesso rapido e mirato ai servizi, migliorando l’esperienza utente e aumentando la fidelizzazione del cliente. Per approfondire questo aspetto, puoi leggere il nostro articolo "Ecco perché sviluppare la propria app aziendale".

In sintesi, il software rappresenta il cuore di ogni tecnologia digitale moderna, una componente essenziale che permette alle aziende di sfruttare appieno le potenzialità del digitale. Se sei un’azienda che sta valutando la creazione di app personalizzate per migliorare la propria offerta e ottimizzare l’interazione con i clienti, conoscere le basi del software e i suoi benefici è il primo passo verso una strategia efficace e competitiva.

Chi realizza un software?

Il processo di sviluppo software è complesso e richiede competenze tecniche specializzate, oltre a una forte capacità di comprensione delle esigenze dell’utente finale. I protagonisti principali dietro la creazione di un software sono gli sviluppatori di app e i programmatori. Questi professionisti, con diverse specializzazioni, lavorano in team per realizzare prodotti che possano rispondere in modo efficace e funzionale alle esigenze di mercato.

NB: In questo articolo ci focalizzeremo solo sulla figura degli sviluppatori di app, ovvero le figure che scrivono il codice che è il cuore pulsante di un’applicazione mobile o web personalizzata ma nel ciclo completo di sviluppo software personalizzati ci sono diverse figure che collaborano insieme come per esempio designer UX, designer UI, etc.

Sviluppatori di app: chi sono e come lavorano

Gli sviluppatori di app sono figure professionali con competenze specifiche per la creazione di app mobile e software che funzionino su diverse piattaforme, come Android e iOS. Esistono sviluppatori specializzati nella creazione di app Android e altri esperti in iOS, ma il panorama include anche sviluppatori cross-platform. Utilizzando framework come Flutter o React Native, questi ultimi possono progettare applicazioni funzionanti su più sistemi operativi, risparmiando sui costi di sviluppo e migliorando l’efficienza.

I developer Android e iOS developer lavorano principalmente con linguaggi come Kotlin, Java e Swift, adattandosi alle linee guida specifiche di ogni piattaforma. Per le aziende che desiderano lanciare applicazioni su Google Play o sull’App Store iOS, affidarsi a sviluppatori app italiani con esperienza nei rispettivi ecosistemi può fare la differenza nella qualità e nel successo del progetto. Se hai piacere di approfondire maggiormente questo topic puoi continuare a leggere nel nostro articolo dedicato: chi sono gli sviluppatori di app.

Il ruolo delle software house e delle agenzie di sviluppo app

Per le aziende e le startup, affidarsi a una software house specializzata è spesso la soluzione migliore. Le aziende che sviluppano app dispongono di team multidisciplinari, inclusi sviluppatori, designer e specialisti UX/UI, che lavorano in sinergia per portare un’applicazione dallo stato di idea a quello di prodotto finito. Le software house non solo forniscono le competenze necessarie, ma seguono anche il processo di sviluppo software dall’inizio alla fine, includendo aspetti cruciali come il testing e la manutenzione.

Queste aziende si distinguono per l’approccio integrato: grazie all’esperienza maturata, riescono a fornire soluzioni personalizzate, aiutando il cliente a definire le funzionalità e l’architettura più adatte al proprio business.

Freelance o Agenzia? Le opzioni per sviluppare un’app

Oltre alle software house, il mercato offre sviluppatori freelance con competenze avanzate, ideali per progetti più contenuti o specifiche richieste. I freelance possono essere la scelta ideale per chi cerca soluzioni rapide e meno onerose, anche se non sempre garantiscono la stessa capacità di gestione e qualità a lungo termine delle agenzie. Per capire quale opzione sia più adatta, considera il budget, la complessità del progetto e la necessità di un supporto continuativo, soprattutto in fase di aggiornamenti e manutenzione. Ecco i 5 fattori da considerare secondo noi.

I benefici di un team esperto nello sviluppo di app

Affidarsi a un team qualificato, che includa sviluppatori, esperti di UX e designer, è essenziale per garantire il successo del software. Uno studio di Stack Overflow ha evidenziato che il 90% delle aziende preferisce affidarsi a team di sviluppo specializzati per progetti complessi, poiché la sinergia tra professionisti permette di ottenere un prodotto di alta qualità, che risponde perfettamente alle esigenze dell’utente finale.

Quali tipologie di software esistono?

Il mondo del software è ampio e variegato, e ogni categoria risponde a esigenze specifiche di utenti e aziende. Le tipologie di software possono essere classificate principalmente in base al tipo di utilizzo e all’utente finale, distinguendosi tra applicazioni mobile, software aziendali, app per il lavoro e soluzioni per il grande pubblico. Con l’evoluzione delle tecnologie, si sono sviluppate diverse categorie, ciascuna con finalità e requisiti specifici.

Software per utenti privati e app di intrattenimento

Uno dei segmenti più vasti riguarda il software creato per il grande pubblico, che include app di intrattenimento, social media e app per il tempo libero. Questo tipo di applicazioni comprende le app più comuni disponibili sugli store, come Google Play Store e App Store iOS, dove i consumatori trovano strumenti di comunicazione, gioco e produttività. Per un’azienda che mira a questo mercato, investire nella creazione di app Android e iOS può rappresentare una grande opportunità, soprattutto considerando che nel 2023, le app di intrattenimento sono state tra le più scaricate al mondo (Fonte: Statista.)

Software aziendali e applicazioni per il business

Oltre alle app per utenti individuali, una categoria cruciale è quella dei software aziendali. Le aziende oggi hanno bisogno di strumenti personalizzati per gestire dati, migliorare l’efficienza interna e interagire con i propri clienti. Le app aziendali includono soluzioni per la gestione delle risorse, la contabilità, il monitoraggio dei progetti e il supporto ai clienti. In questo contesto, aziende che sviluppano app offrono soluzioni su misura, realizzando app che migliorano la competitività e ottimizzano i processi aziendali. Per un approfondimento su come le app aziendali possono trasformare un business, consulta il nostro articolo "Ecco perché sviluppare la propria app aziendale.

Software mobile e app native

Un’altra classificazione importante è tra app mobile native e web app. Le app native sono progettate specificamente per un sistema operativo, come Android o iOS, e sono sviluppate utilizzando linguaggi nativi (Java/Kotlin per Android e Swift per iOS). Questa scelta consente agli sviluppatori di sfruttare al massimo le funzionalità hardware dei dispositivi, garantendo performance elevate e un’esperienza utente ottimizzata. D’altro canto, le web app sono accessibili da qualsiasi browser e sono sviluppate per essere compatibili con qualsiasi sistema operativo. Questo tipo di app è ideale per le aziende che cercano una presenza digitale rapida e con costi contenuti.

Software ibridi e Cross-Platform

Con l’avvento di framework come Flutter e React Native, le app ibride stanno guadagnando sempre più popolarità. Queste applicazioni vengono sviluppate una sola volta e poi adattate a più piattaforme, risultando molto vantaggiose per le aziende che desiderano raggiungere sia utenti Android che iOS senza affrontare i costi di sviluppo separati. Il vantaggio principale delle app ibride è che possono ridurre i tempi di lancio e i costi, pur garantendo una qualità eccellente. Gli sviluppatori cross-platform sono esperti in questo settore, combinando competenze per offrire app funzionali e visivamente accattivanti.

NB: per questo motivo noi di Wezard preferiamo sviluppare applicazioni ibride che quindi rispondono perfettamente alle necessità dei nostri clienti risparmiando tempo e denaro.

Software open source e proprietari

Un’altra distinzione fondamentale è quella tra software open source e software proprietario. I software open source, come Linux e molte applicazioni di gestione aziendale, offrono il codice sorgente liberamente accessibile, consentendo agli sviluppatori di adattarli alle loro esigenze specifiche. Il software proprietario, invece, è sviluppato da un’azienda e protetto da copyright; è utilizzato, ad esempio, in molte app business e in app per il lavoro che devono garantire una certa sicurezza e affidabilità.

Software per la Realtà Aumentata e l’Intelligenza Artificiale

Infine, l’ultima frontiera del software include soluzioni avanzate come le app di realtà aumentata e quelle integrate con intelligenza artificiale (AI), che stanno ridefinendo il modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia. Le app di realtà aumentata, ad esempio, sono usate in settori come il retail e il design, mentre le app AI stanno trasformando i settori dell’assistenza clienti e della personalizzazione utente.

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Quali sono le fasi di sviluppo di un software?

Il processo di sviluppo di un software si suddivide in fasi chiave che garantiscono il successo del prodotto digitale finale. Ogni step è pensato per assicurare che il software non solo risponda alle esigenze del cliente, ma sia anche stabile, intuitivo e pronto per l’uso da parte degli utenti finali. Vediamo quindi nel dettaglio le fasi principali di un progetto di sviluppo app, dalla creazione di app aziendali alla realizzazione di software mobile per i mercati Android e iOS.

Ecco una breve panoramica:

  1. Analisi dei requisiti
  2. Architettura e design
  3. Sviluppo Backend
  4. Sviluppo Frontend
  5. Testing

1. Analisi dei requisiti

La prima fase, l’analisi dei requisiti, rappresenta il punto di partenza per ogni progetto. In questa fase, raccogliamo tutte le informazioni sulle funzionalità e caratteristiche che il prodotto digitale deve avere, concentrandoci su dettagli specifici per evitare sorprese durante lo sviluppo. Questo step include la definizione del pubblico di riferimento, le piattaforme su cui l’app sarà disponibile (Android, iOS, o entrambe) e le necessità specifiche dell’azienda. Con un’analisi accurata, si stabiliscono le funzionalità chiave che la tua app deve offrire, migliorando l’esperienza utente e la qualità del prodotto finito.

2. Architettura e design

Dopo aver definito i requisiti, si passa alla fase di architettura e design, in cui si decide come strutturare l’applicazione. Questo passaggio comprende la creazione dell’architettura software, che determina come saranno organizzati i dati e come interagiranno i vari componenti del sistema. L’obiettivo è stabilire una base solida che supporti tutte le funzionalità richieste e garantisca che l’app possa evolvere nel tempo senza compromettere le prestazioni. Inoltre, i designer lavorano all’interfaccia utente (UI) e all’esperienza utente (UX), realizzando prototipi che aiutano a visualizzare il flusso di navigazione e l’aspetto grafico.

3. Sviluppo Backend

Una volta completata la progettazione, il team passa al **backend, che rappresenta il “motore” dell’app**. Il backend gestisce i dati, le logiche di business e tutte le integrazioni con servizi esterni. In questa fase, gli sviluppatori si concentrano sulla realizzazione del lato server, che include la gestione dei database e la comunicazione con il frontend. Le tecnologie usate variano in base ai requisiti dell’app e alle preferenze del cliente; ad esempio, un’app che richiede aggiornamenti in tempo reale potrebbe basarsi su database come Firebase o soluzioni di backend altamente scalabili. Il backend, invisibile agli utenti, è però essenziale per garantire la stabilità e la sicurezza dell’applicazione.

4. Sviluppo Frontend

Il frontend è la parte visibile e interattiva dell’app, quella che gli utenti utilizzeranno direttamente. Durante questa fase, gli sviluppatori si concentrano sull’interfaccia utente (UI), implementando ogni componente visivo e ottimizzando l’usabilità dell’app. L’obiettivo è creare un’interazione fluida e intuitiva, in linea con le migliori pratiche di design app mobile. La scelta delle tecnologie varia a seconda della piattaforma: per le app Android si usano linguaggi come Kotlin, mentre per iOS si utilizza Swift. Nella creazione di app Android e iOS o cross-platform, come Flutter o React Native, questa fase include la programmazione del layout, dei pulsanti, delle animazioni e di tutte le componenti interattive che definiscono l’esperienza dell’utente.

5. Testing

Prima del lancio, l’app deve essere sottoposta a un’ampia fase di testing per assicurarsi che ogni componente funzioni correttamente. Questo step è essenziale per individuare e risolvere eventuali bug, ottimizzare le prestazioni e garantire che l’app sia pronta per essere utilizzata dal pubblico. Vengono eseguiti diversi tipi di test, tra cui test funzionali, di compatibilità e di sicurezza, che assicurano che l’app operi senza problemi su diverse piattaforme e dispositivi.

Modelli di sviluppo software

I modelli di sviluppo software sono approcci metodologici che guidano i team durante le varie fasi di progettazione, programmazione, testing e implementazione. Ogni modello ha caratteristiche specifiche e si adatta a determinati tipi di progetti, a seconda delle necessità del cliente, della complessità dell’app e delle risorse disponibili.

Modello a Cascata (Waterfall)

Il modello Waterfall è uno dei metodi tradizionali di sviluppo software. Questo modello segue un approccio lineare in cui ogni fase deve essere completata prima di passare alla successiva. Utilizzato principalmente nei progetti con requisiti ben definiti fin dall’inizio, il modello Waterfall è adatto a software che richiedono stabilità e prevedibilità. Nel caso dello sviluppo di app aziendali che necessitano di un’implementazione graduale e documentata, questa metodologia può risultare utile. Tuttavia, poiché non è molto flessibile rispetto a modifiche successive, è meno adatto allo sviluppo di app mobile che richiedono aggiornamenti frequenti o miglioramenti rapidi in base al feedback degli utenti.

Modello Agile

Il metodo Agile è oggi uno dei più diffusi, in particolare nello sviluppo di app mobile. Agile è caratterizzato da cicli di sviluppo brevi e iterativi, noti come “sprint,” in cui il team sviluppa parti dell’app e le verifica rapidamente. Questo modello permette di adattarsi velocemente alle richieste dei clienti e al feedback degli utenti, rendendolo ideale per le applicazioni mobile e per i progetti che richiedono un’elevata reattività.

Wezard utilizza spesso il metodo Agile per i suoi progetti di sviluppo app, poiché consente di apportare miglioramenti e rilasciare aggiornamenti in tempi rapidi, mantenendo un elevato livello di soddisfazione del cliente.

Modello DevOps

Con l’evoluzione del settore IT, il modello DevOps ha acquisito popolarità per la sua capacità di integrare sviluppo e operatività in un unico flusso di lavoro. DevOps punta a ridurre i tempi di rilascio e a migliorare la qualità complessiva del software, grazie a una collaborazione continua tra i team di sviluppo (Dev) e quelli operativi (Ops). Questo modello è ideale per applicazioni che richiedono aggiornamenti costanti e per progetti di sviluppo app su larga scala che mirano a un miglioramento continuo dell’esperienza utente. DevOps supporta l’automazione di test e distribuzione, aumentando l’efficienza e riducendo i tempi di inattività dell’app. Questa metodologia è adatta soprattutto alle aziende che desiderano mantenere un alto livello di affidabilità e migliorare la scalabilità delle proprie app aziendali.

Modello Incrementale

Il modello incrementale è una metodologia che divide il progetto in piccoli blocchi chiamati “incrementi.” Ogni incremento rappresenta una funzionalità o un modulo del software, che viene testato e implementato singolarmente. Il vantaggio di questo approccio è che consente di realizzare il software gradualmente, rilasciando versioni utilizzabili anche prima del completamento finale del progetto.

Modello Spiral (Spirale)

Il modello Spiral combina gli elementi iterativi di Agile con l’approccio strutturato del modello Waterfall. Adatto ai progetti complessi, il modello Spiral prevede diverse fasi iterative in cui ogni ciclo include pianificazione, analisi dei rischi, sviluppo e testing. Questa metodologia è utilizzata spesso in progetti di sviluppo che richiedono un alto livello di sicurezza, come nel caso di software finanziari o app aziendali per la gestione di dati sensibili. La particolarità del modello Spiral è che permette di monitorare i rischi a ogni fase, adattando il progetto alle nuove esigenze del mercato o del cliente.

Scegliere il modello giusto per il tuo progetto

La scelta del modello di sviluppo software è determinante per il successo del progetto. Mentre il modello Waterfall è indicato per progetti con requisiti stabili, Agile è la soluzione perfetta per le app che necessitano di evolvere rapidamente, come le app mobile e le app per il lavoro.

Linguaggi di programmazione

La scelta del linguaggio di programmazione è una decisione chiave nello sviluppo software, poiché influisce direttamente sulle performance, la compatibilità e la manutenibilità dell’app. Ogni linguaggio è progettato per soddisfare specifiche esigenze e piattaforme: alcuni sono ideali per lo sviluppo di app Android, altri sono specifici per iOS o per la realizzazione di web app. In questa sezione, esploreremo i linguaggi di programmazione più diffusi, usati sia per app aziendali che per app di intrattenimento, e le loro caratteristiche principali.

Linguaggi per lo sviluppo di app Android

Per la creazione di app Android, i linguaggi di programmazione principali sono Java e Kotlin. Java è stato il linguaggio dominante per lo sviluppo Android per molti anni e offre stabilità, versatilità e supporto su un’ampia gamma di dispositivi. Con Java, gli sviluppatori possono costruire app affidabili e sicure, ideali per il Google Play Store. Tuttavia, negli ultimi anni, Kotlin ha acquisito popolarità ed è ora il linguaggio preferito per molte nuove applicazioni Android. Sviluppato da JetBrains e approvato da Google, Kotlin offre una sintassi più moderna e concisa rispetto a Java, riducendo il numero di linee di codice necessarie e facilitando il lavoro degli sviluppatori di app.

Linguaggi per lo sviluppo di app iOS

Nel mondo delle app iOS, Swift è il linguaggio di programmazione predominante. Creato da Apple nel 2014, Swift è stato progettato per essere più veloce, sicuro e più intuitivo rispetto al suo predecessore, Objective-C. La maggior parte degli sviluppatori iOS utilizza Swift per realizzare app performanti e sicure, specifiche per l’ecosistema Apple. Essendo un linguaggio open-source, Swift riceve costanti aggiornamenti dalla comunità, rendendolo sempre al passo con le nuove tecnologie. Per chi desidera lanciare un’app destinata all’App Store iOS, Swift rappresenta una delle migliori scelte in termini di performance e compatibilità.

Linguaggi per app cross-platform

Negli ultimi anni, il mercato ha visto un incremento dell’uso di linguaggi e framework cross-platform come Flutter e React Native, ideali per chi desidera sviluppare un’unica applicazione che funzioni sia su Android che su iOS. Flutter, creato da Google, utilizza il linguaggio Dart e permette di costruire app performanti e visivamente accattivanti. React Native, sviluppato da Facebook, si basa su JavaScript e permette di utilizzare componenti nativi, garantendo un’ottima esperienza utente. Entrambi questi framework sono particolarmente adatti a chi vuole creare app Android e iOS simultaneamente, riducendo i costi e i tempi di sviluppo rispetto allo sviluppo nativo. Questo approccio è l’ideale per le aziende che sviluppano app con budget ridotti o che necessitano di un rapido ingresso sul mercato.

Linguaggi per lo sviluppo web e web app

Per chi desidera sviluppare una web app, i linguaggi principali includono HTML, CSS e JavaScript, che permettono di creare applicazioni accessibili da qualsiasi browser. In questo contesto, JavaScript è uno dei linguaggi più potenti, utilizzato sia per il frontend che per il backend grazie a tecnologie come Node.js. Le web app sono soluzioni ideali per chi desidera un’applicazione accessibile senza installazione, perfette per piccoli business o startup. Sebbene le web app possano non offrire tutte le funzionalità native di un’app mobile, sono più rapide da sviluppare e richiedono meno aggiornamenti.

Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata

Infine, alcuni linguaggi di programmazione sono utilizzati per applicazioni avanzate, come quelle che integrano intelligenza artificiale (AI) e realtà aumentata (AR). Ad esempio, Python è il linguaggio più popolare per l’AI, grazie alla sua sintassi semplice e alla vasta libreria di strumenti e framework, come TensorFlow e PyTorch. Python permette di implementare funzionalità intelligenti in app per personalizzare l’esperienza utente, migliorando l’engagement e la fidelizzazione. Per quanto riguarda la realtà aumentata, i linguaggi più usati sono C# e C++, soprattutto in combinazione con piattaforme come Unity, che consente di creare esperienze AR immersive e di alta qualità.

Conclusioni: perché scegliere Wezard per lo sviluppo del tuo software

Che tu stia pensando di creare un’app mobile per ottimizzare i processi aziendali o desideri una web app accessibile da qualsiasi dispositivo, Wezard ha le competenze necessarie per soddisfare le tue aspettative. Il nostro team comprende developer Android, iOS developer, esperti in progettazione UI/UX e specialisti nel testing, pronti a lavorare in sinergia per dare vita alla tua idea. Oltre a un supporto tecnico di alto livello, offriamo anche consulenza strategica per garantire che ogni progetto sia in linea con gli obiettivi di business e il target del cliente.

Affidarsi a Wezard significa scegliere un team appassionato, innovativo e sempre aggiornato sulle ultime tecnologie. La tua applicazione o software non sarà solo un prodotto digitale, ma uno strumento potente per raggiungere i tuoi obiettivi.

Contattaci oggi stesso e fai il primo passo verso la creazione di un’app che possa rivoluzionare la tua attività.

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